Acireale
Basilica Cattedrale Maria SS. Annunziata

Il portale è arricchito da una lapide, nella quale si legge che Aci ha dedicato questa chiesa a Maria Annunziata.

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Basilica Collegiata dei SS. Apostoli Pietro e Paolo

L’originario prospetto della chiesa, si presentava in maniera eccessivamente povera rispetto alla ricchezza del campanile che venne realizzato secondo i canoni del barocco siciliano.

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Basilica Collegiata di San Sebastiano Martire

La facciata, realizzata su disegno di Angelo Bellofiore, intarsi di Diego e Giovanni Flavetta, ha più ordini e presenta un fregio con quattordici putti che reggono festoni in un tripudio di fregi, mensole, statue, mascheroni, pinnacoli, volute, arabeschi.

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Biblioteca – Pinacoteca Zelantea

Nel corso dell’Ottocento il patrimonio librario della Zelantea si accresce di importanti fondi e donazioni. La fusione nel 1864 dell’ Accademia con il sodalizio dei Padri dello Studio, risalente al 1712, fa annettere alla Biblioteca degli Zelanti, la Libreria del clero, già diretta dai Padri dello Studio.

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Chiesa dell’Arcangelo Raffaele

Sull’unico altare laterale della navata trova posto l’Apparizione dell’Arcangelo Raffaele alla famiglia di Tobia, la più antica tela della chiesa, realizzata da Pietro Paolo Vasta intorno al 1740.

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Chiesa dell’Oratorio dei PP. Filippini

La chiesa, che ha la singolarità di avere la facciata che si apre su un cortile interno, custodisce il dipinto su ardesia di Alessandro Vasta Madonna della Purità

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Chiesa di San Domenico

Eretta nella prima metà del XVI secolo, la chiesa era dedicata a san Giuseppe, lo sposo di Maria e dava il nome al quartiere in cui sorgeva.

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Chiesa di San Giuseppe

L'interno custodisce la statua lignea del titolare della chiesa, opera di Ignazio Castorina Canzirri considerato il maggiore ”Mastro d’ascia” acese del Settecento.

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Chiesa di San Michele Arcangelo

Edificata su disegno dell'architetto Stefano Ittar con il prospetto in stile neoclassico

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Chiesa di Sant’Antonio di Padova

Il piccolo campanile, realizzato in stile barocco, presenta decori in pietra bianca di Siracusa e basalto dell’Etna.

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Chiesa Santa Maria del Carmelo

L’attuale chiesa, restaurata e ampliata dopo il terremoto del 1693, custodisce una pregevole statua settecentesca della Madonna del Carmelo, una seicentesca statua lignea di Santa Venera

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Chiesa Santa Maria del Suffragio

Fondata per essere frequentata dagli abitanti del quartiere popolare in cui fu costruita nel 1634, diventò un vero gioiello d’arte barocca nel 1750 quando Pietro Paolo Vasta eseguì gli affreschi al suo interno.

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Chiesa Santa Maria delle Grazie (San Camillo)

Eretta nel 1730, la piccola chiesa presenta un interno interamente coperto da affreschi realizzati in massima parte da Pietro Paolo Vasta prima del 1750.

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Chiesa Santa Maria dell’Itria

Ricostruita dopo il terremoto del 1693 fu dotata di un’imponente cupola la quale, rivestita da piastrelle policrome che risplendono alla luce del sole

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Palazzo del Municipio

In stile barocco, si rifà al modello dell’impianto bloccato con cortile centrale, mentre la facciata è arricchita da una serie di paraste e dalla decorazione, che nell’alternarsi di pietra lavica e pietra calcarea

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Palazzo Vescovile

Costruito nel XVIII secolo, fu sottoposto a lavori di adeguamento dopo la nomina del primo vescovo di Acireale monsignor Gerlando Maria Genuardi

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Santuario Maria SS. di Loreto

La primitiva cappella, aperta al culto il 27 maggio del 1553, fu ampliata e dotata delle stesse misure della santa casa di Nazareth che, secondo la tradizione, nel 1294 fu trasportata miracolosamente dagli angeli a Loreto nelle Marche.

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Teatro Bellini

Il Bellini, classico esempio di teatro all’italiana aveva tre ordini di palchi e un quarto ordine costituito dal Loggione. Fu inaugurato nel 1870 e in quell’occasione fece il suo debutto con “La Sonnambula” la giovane Emma Albani.

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Chiesa di San Rocco

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Chiesa di Gesù e Maria

Il più antico dipinto della chiesa è la pala d'altare dedicata a Gesù e Maria, opera di Giacinto Platania (1612 - 1691).